C'era una volta ...

L'essenza dell'essere è un posto che l'essere umano difficilmente raggiunge, perchè per trovarla bisogna guardarsi dentro e per guardarsi dentro bisogna lasciare tutto fuori!

Un giorno Dio, esausto, decise di fuggire dagli uomini, ormai non gli era più possibile vivere in pace perchè veniva tormentato in continuazione da miliardi di suppliche e recriminazioni.

Da sempre aveva vissuto sereno fra le creature che abitavano i suoi regni, ma da quando aveva creato gli esseri umani tutto iniziò ad andare storto.

Ovunque fosse e ovunque andasse, veniva continuamente importunato con richieste assurde:

- Perché hai fatto la pioggia che ci bagna e dà fastidio?

- Perché hai fatto le stagioni, quando d’inverno è troppo freddo e d’estate si muore dal caldo?

- Perché non mi dai la vita che voglio?

- Perché ci hai fatti mortali? Che senso ha nascere per poi morire?

Decise che era ora di dire Basta ... Era giunto il tempo di finirla. ... Decise quindi di radunare i suoi più grandi saggi per cercare una soluzione a questo disastro.

Una volta radunati Dio chiese loro:

-Miei amati saggi, dove posso nascondermi per fuggire, almeno per un po’ di tempo, da questo tormento?

Dopo qualche attimo di silenzio uno dei saggi disse:

-Nasconditi sulla montagna più alta della terra. La c’è sempre aria fresca, silenzio e una vista magnifica. Fidati, non verranno mai a cercarti sin lassù, il viaggio per loro è insidioso, che vantaggi ne avrebbero ad andare in un luogo così impervio?

Dio parti immediatamente, ma non fece nemmeno in tempo a ad arrivare che un gruppo di uomini apparve dal nulla e ricominciò ad essere assediato con altre milioni di richieste.

Disperato tornò dai suoi saggi chiedendo:

- Vi prego aiutatemi, non ne posso più! Cosa posso fare?

Il più anziano e rispettato di tutti i saggi disse:

- Credo che dovresti rifugiarti sulla luna, quello si che è un posto sicuro!

Ritrovata un po’ di speranza, Dio ripartì per raggiungere la luna, ma anche in quel luogo, non fece nemmeno in tempo ad appoggiare un piede sul suolo, che un altro gruppetto di uomini lo avevano già raggiunto pronti con le solite richieste.

Ormai sull’orlo della pazzia e pronto a distruggere la sua stessa creazione pur di riavere un po’ di pace, Dio, per capire cosa fare, passava i suoi ultimi momenti d’esitazione ascoltando le futili richieste degli uomini, quando ad un tratto ... fra le mille lamentele ... sentì una preghiera che lo commosse profondamente ... era un bimbo che, nel buio della sua cameretta, lo pregava dicendo:

- Dio mio, mi sento solo, ho una grande angoscia e disperazione e tu sei l'unico che può alleviare il mio dolore. Dimmi come posso curare il mio piccolo e tremante cuore.

Dio ascoltò quella preghiera e sentì tutto il dolore del bambino, così decise di entrare nel suo cuore per curare quella ferita.

Quando entrò vide subito che c'era un grande vuoto e nel vuoto c'era solo buio. Si sedette quindi in silenzio e dopo qualche istante apparve una luce che piano piano divenne più forte, fino ad illuminare tutto intorno a Dio... era la forza del suo amore che ricuciva tutte le ferite e così il dolore cominciò ad essere più sopportabile fino a sparire del tutto.

Il bimbo tornò ad essere felice, era riuscito a raggiungere una pace interiore e questa pace lo portò a non avere più recriminazioni ma solamente una immensa gratitudine che diede ancora più forza a Dio,

Fù dopo quanto accaduto che Dio decise di fare un viaggio dentro il cuore degli uomini e si accorse che in quel luogo c'era un gran silenzio ... era pieno di pace assoluta ... Fu così che ebbe un'illuminazione e capì di aver trovato l'unico posto dove poteva nascondersi.

Da quel giorno Dio vive sereno ed in pace nel cuore di ogni uomo, sapendo che chi vuole volgere il proprio sguardo verso quel luogo deve prima aver perso ogni recriminazione per tutto quel che ne sta fuori, giungendo così al Suo cospetto libero e sincero, mosso solo da un profondo amore e desiderio di pace.